domenica 29 dicembre 2013

Un piccolo orto con le verdure tipiche invernali

Un piccolo orto con le verdure tipiche invernali

In questo post presento un nuovo progetto utile per chi vuole cominciare la coltivazione dell’orto senza impegnarsi troppo: la superficie richiesta è di soli 12 metri quadrati, e l’impegno è proporzionato. Trattandosi di un orto invernale, una volta preparate le aiuole e completatala sistemazione degli ortaggi l’impegno lavorativo sarà molto limitato

Negli orti invernali le necessità di irrigazione sono veramente scarse, l’erba spontanea non cresce così velocemente come in primavera e i parassiti sono ridotti al minimo. Se qualcuno vuole provare il suo pollice verde iniziando a coltivare un orto, questo è il momento più adatto.

Gli ortaggi si possono mettere a dimora in due modi: seminandoli o trapiantandoli. Nel primo caso si interrano direttamente i semi, nel secondo caso si mettono nelle aiuole piantine già cresciute fino a una decina di centimetri di altezza, mediamente
Progetto del Miniorto 12xv.1 winter
Progetto del Miniorto 12xv.1 winter
 

L’orto completo ospiterà 8ipi di ortaggio resistenti al freddo, più le fragole che possiamo considerare come un piccolo frutto; aggiungeremo anche due aromatiche perenni tra le più tradizionali, la salvia e il rosmarino.

Il tutto è distribuito su 8 aiuole delle dimensioni di 50 x 150 cm, divise da sentierini larghi 25 cm.

Nel preparare le aiuole, considerando la possibilità di piogge, bisogna baulare le aiuole in modo che siano un po’ più rialzate rispetto ai sentieri, per consentire lo sgrondo dell’acqua piovana.

Con l’aiuto di una cordicella tesa tra due picchetti si tracciano in modo ben dritto sentieri ed aiole, poi aiutandosi con una pala si preleva terra dai sentieri e la si ammucchia sulle aiuole, facendo in modo che queste risultino rialzate.

Le fragole sono un ortaggio invernale d'eccellenza
Le fragole sono un ortaggio invernale d'eccellenza
 
Broccolo
Broccolo
 

Preparazione

 

Il terreno deve essere esposto al sole per tutta la giornata, quindi non scegliete luoghi nascosti né posizionati sotto gli alberi, ma superfici aperte he non ricevano ombra in nessun momento della giornata.

Prima di tracciare sentieri e aiuole date una bella ripulita al terreno. Fatto ciò, dovete vangarlo, cioè rivoltare il terreno con l’aiuto di una vanga fino a 30 cm circa di profondità.

Sarà utile, prima di vangare, spargere sul terreno del concime in modo che venga interrato durante la vangatura. A  meno che non disponiate di letame fresco potete acquistare presso un consorzio agrario o un garden center più fornito un sacchetto da 25 kg di stallatico pellettato,  da distribuire in modo uniforme sul terreno. Il costo può variare dai 7 ai 15 euro, secondo dove lo acquistate.

Doo la vangatura spianate bene cn un rastrello cercando di dare un minimo di pendenza verso  le direzione dove volete che scorra l’acqua piovana, e su questa superfici vangata e spianata tracciate aiuole e sentieri.

Vangate il terreno alla profondità di 30cm circa
Vangate il terreno alla profondità di 30cm circa
 

Ecco il piano colturale delle sotto aiuole, sulle quale potete mettere in coltivazione gli ortaggi fino alla terza settimana di novembre, o anche più se vivete in una zona a clima mite

PIANO COLTURALE
per il MINIORTO 12Xv.1 winter

Aiuola

Ortaggio

Note

A1

Fave

Tracciate un solco profondo 6-7 cm nel quale distribuite i semi alla distanza di 5 cm uno dall’altro. Coprite e pressate leggermente.

A2

Piselli mezzi rampicanti

Tracciate un solco profondo 4 cm nel quale farete cadere i semi di piselli alla distanza di 2-3 cm uno dall’altro. Coprite e pressate leggermente.

A3

Cavoli cappucci

Acquistate tre piantine  per tipo, da sistemare a 50 cm una dall’altra

A4

Cavoli Broccoli

A5

Spinaci

Trscciate due solchetti profondi 4 cm alla distanza di 10 cm uno dall’altro, nei quali distribuite i semi a 1 cm circa uno dall’altro. Coprite e pressate leggermente.  Dopo l’emersione lasciate solo le piantine più belle a 10 cm circa una dall’altra.

A6

Latttuga

Acquistate piantine pronte di varietà invernali (non ne troverete altre). Trapiantatele a 15 cm una dall’altra. Quando alcune saranno abbastanza cresciute da poter essere consumate toglietele in modo che le rimanenti abbiano più spazio per allargarsi alla loro dimensione massima.

A7a

Aglio

Seminate spicchi scegliendoli tra i più grossi, in modo che la punta resti 1 cm sotto terra

A7b

Cipolla

Preferite acquistare piantine pronte al trapianto, disponetele a 7 cm circa una dall’altra. Quando avranno un diametro di due cm almeno toglietene la metàper consumarle fresche, in modo che le altre abbiano a disposizione uno spazio di 14 cm.

A8a

Fragole

Acquistate 6 piantine e trapiantatele alla distanza di 10-15 cm circa una dall’altra

A8b

Salvia

Acquistate delle piantine già pronte scegliendole tra quelle nei vasi neri diametro 10-15 cm, e trapiantatele direttamente in terra

A8c

Rosmarino

 
La salvia è una aromatica perenne
La salvia è una aromatica perenne
 

Le piantine di lattuga hanno un costo di pochi centesimi. Le fragole possono costare anche 50 cm l’una, ma sono piante perenni che daranno frutto per 3-4 anni. Salvia e rosmarino potrete pagarli da 2,5 a 5 euro l’uno.

le bustine di semi di spinaci, piselli e fave hanno un costo che varia da 0,80 a 1,50 euro l’una. Scegliete bustine piccole, che sono più che sufficienti.

Concimate poco fave e piselli se non volete che producano solo foglie e pochi baccelli.

Piantine di lattuga pronte al trapianto
Piantine di lattuga pronte al trapianto
 
I piselli si possono seminare anche in vivaio
I piselli si possono seminare anche in vivaio, per essere trapiantati quando raggiungono l'altezza di 7-10cm
 

Fave e piselli avranno bisogno di tutori per sostenersi: disponete nel terreno dei paletti, canne o ramaglie secche ai quali legherete le piante mentre crescono.

Se concimate con stallatico pellettato prima della vangatura le piante non avranno bisogno di altre concimazioni. Se qualche pianta sarà ancora nell’orto verso la fine di febbraio spargete qualche pizzico di concime granulare da orto sotto ogni pianta. Le fragole invece andranno concimate con abbondanza, da metà marzo fino a metà maggio, usando un apposito concime per fragole nelle dosi indicate sulla confezione, oppure con lo stesso granulare (un cucchiaino da caffè sparso attorno ad ogni pianta ogni dieci giorni.

Lattuga romana
Lattuga romana
 
Cipolla appena raccolta e dopo qualche giorno, ripulita dal fogliame secco
Cipolla appena raccolta e dopo qualche giorno, ripulita dal fogliame secco
 
 
 


Coltivare il Gombo
Un ortaggio dai molti nomi: Okri, Bamia, Quiabo

 

Coltivare l’orto Editrice 2013
48 pagine. Formato 17x24
Prezzo euro 6,00
Il gombo, che cos’è. Provenienza. Habitat. I nomi. Proprietà ed effetti. Varietà. Esigenze di coltivazione in Italia: innaffiatura, concimazione, pacciamatura, sfogliatura, rincalzo, scerbatura, potatura, tutoraggio. Semina: preparazione del terreno, semiona diretta, semina in vivaio, diradamento, quanti semi, quando spunta. Il trapianto. Parassiti e malattie. Raccolta, utilizzo, conservazione. Il gombo in cucina. Alcune ricette. Dove trovare i semi. Indice analitico.
PER SAPERNE DI PIU'
 

 
 
 
 
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