La cimice è un insetto particolarmente dannoso peri pomodori. Infatti, le sue
punture rendono inservibili i frutti. Per fortuna può essere combattuta abbastanza agevolmente sulle piccole superfici, senza ricorrere a prodotti chimici.
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Chiunque si sia cimentato nella coltivazione dell’orto, ma anche del giardino, avrà fatto esperienza di un insetto fastidiosissimo e dannoso, la cimice. Quella che infesta le piante si chiama
Palomena vividissima, per il caratteristico colore verde vivo dalla funzione mimetica. Si nutre della linfa delle piante pungendole, e aspirando la linfa. Con questa operazione, oltre a danneggiare la pianta con le punture e la sottrazione del liquido vitale, la cimice si fa anche vettore di virus e infezioni fungine.
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Quando i frutti sono maturi la sua azione si concentra specialmente su questi, e le punture provocano delle caratteristiche ed antiestetiche macchie bianche loro sulla superficie. La cimice è un insetto di medie dimensioni, circa un centimetro e mezzo. Se disturbata si alza in volo e secerne un liquido dall’odore repellente. |
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Tipi di cimici che possiamo trovare nell'orto |
In prossimità dell’autunno la cimice cambia colore. Da verde a grigio, e nel periodo freddo cerca rifugio all’interno delle case. Esistono comunque diverse varietà di cimici, alcune anche punteggiate.
Per fortuna la cimice può essere combattuta abbastanza agevolmente sulle piccole superfici, senza ricorrere a prodotti chimici. Si possono spruzzare le piante infestate con semplice acqua e sapone, o acqua e peperoncino, ma il rimedio più efficace, cioè la sostanza a cui sono più sensibili, è il tabacco.
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Un infuso di tabacco è un rimedio ecologico ed efficace per la lotta alle cimici. |
Appena ci si accorge della presenza di cimici si può preparare rapidamente un infuso di tabacco, in questo modo. Fate bollire un litro di acqua, nel frattempo sbriciolate in una ciotola un paio di sigarette o una punta di sigaro o due pizzichi di tabacco trinciato: versateci sopra l’acqua bollente e lasciate raffreddare. L’infuso è pronto: mettetelo in uno spruzzatore e spargetelo sulle piante.
E’ consigliabile aggiungere all’infuso un cucchiaio di detersivo per piatti, in modo da aumentarne la tensioattività cioè l’adesività alle piante.
Se l’infestazione è leggera, è consigliabile diluire al 50% il preparato, che può svolgere anche così la sua funzione senza sovraccaricare le piante di sostanze estranee. Comunque l’infuso non è dannoso per le piante, l’operazione si può ripetere quante volte si vuole.
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Coltivare i peperoncini piccanti
Dagli innocui Bell e
Poblano agli infernali Fatali, Habanero , Bhut Jolokia e
Trinidad Scorpion Moruga
Coltivare l’orto Editrice 2013 72 pagine. Formato 17x24.
Prezzo euro 5,00
Esistono migliaia di varietà coltivate di peperoncino. Si
tratta di una spezia amata e diffusa in tutto il mondo,
attorno alla quale si è sviluppata una cultura che vede
impegnati migliaia di appassionati. Spesso questi si
tramutano in veri e propri collezionisti di varietà , molte
delle quali si contendono la palma di peperoncino più
piccante al mondo. Dopo una lunga permanenza dell’Habanero
ai vertici del Guinness dei Primati, ora è la volta del Bhut
Jolokia. Questo libro introduce in modo semplice ma completo
all’affascinante mondo dei peperoncini e alla loro
coltivazione: anche un piccolo terrazzo può essere
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